Laconi, la Giunta chiede alla Regione di escludere l’intero territorio comunale dalle aree idonee
Obiettivo la tutela dell’ambiente, del paesaggio e del patrimonio artistico e culturale contro la speculazione energeticall “no” forte alla speculazione energetica viene gridato anche da Laconi. Chi alza la voce è la Giunta comunale guidata dal primo cittadino Salvatore Argiolas. Una presa di posizione forte e chiara prima che la Regione individui, basandosi su elementi tecnici, le aree nelle quali non sarà possibile installare impianti di energia proveniente da fonti rinnovabili.
Gli assessori comunali ieri hanno approvato una delibera con la quale chiedono alla Regione di escludere l’intero territorio comunale dalle zone idonee per l’installazione di impianti eolici, fotovoltaici e agri voltaici «al fine di assicurare una corretta pianificazione urbanistica, garantendo da un lato la tutela dell’ambiente, del paesaggio e del patrimonio artistico culturale e da un lato la vocazione socio economica del territorio comunale».
Sempre nel documento poi ricordano tutti i vincoli presenti nel territorio, tantissimi, zona per zona. La delibera di Giunta a breve sbarcherà anche in Consiglio comunale. Ma non solo: «Poi il documento verrà inviato anche a tutti i sindaci della Sardegna - spiega il primo cittadino del paese del Sarcidano Salvatore Argiolas - sperando che altri colleghi si muovano in questa direzione».
Alcuni mesi fa, sempre a Laconi, si erano mobilitati anche i cittadini e diverse associazioni.