Poche parole, tutte dette con rabbia: “Mi hanno preso in giro”. Il sindaco di Laconi Salvatore Argiolas non digerisce il fatto che i suoi concittadini per poter avere il vaccino antinfluenzale debbano per forza raggiungere il poliambulatorio di Ales. 

Laconi, infatti, non compare nell’elenco dei centri indicati dalla Asl di Oristano. «Eppure la nostra Casa della salute, come del resto ha potuto vedere il direttore sanitario poche settimane fa, è in ottime condizioni per poter ospitare questo servizio - dice Argiolas -  Tutto questo è assurdo. Dopo le tante promesse tra cui quella di far rinascere la nostra struttura dimenticata da anni, per l’ennesima volta ci hanno tagliato fuori”.

Argiolas ha inviato al direttore sanitario Angelo Maria Serusi una lunga lettera: "Il nostro territorio risulta sempre più marginalizzato non solo geograficamente ma pure in termini di politica sanitaria - si legge nel documento - A nulla dunque sono sono servite le rivendicazioni circa il rilancio dei servizi territoriali nella Casa della Salute, vista la decisione di costringere nuovamente anziani e fragili non solo del paese di Laconi ma di un intero territorio a nuovi viaggi della speranza. Si chiede pertanto, nella speranza di essere finalmente ascoltati, di individuare anche la Casa della Salute di Laconi quale centro vaccinale di zona o, solo alternativamente, un autorevole intervento di sensibilizzazione presso i medici di famiglia affinché aderiscano alla campagna vaccinale”.

Dalla Asl, però, fanno sapere che i centri vaccinali sono stati individuati al livello regionale, e Laconi non rientra fra questi.

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