Alcune settimane fa c’è stato l’annuncio del sindaco. Oggi il Comune di Laconi ha pubblicato il bando. Ora dunque è ufficiale: i cavallini del Sarcidano sono in vendita. Ma c’è anche la possibilità di prenderli in affido.

Possono presentare la manifestazione d’interesse gli allevatori, i titolari di aziende ma anche le associazioni sportive. È consentito presentare l’offerta anche per l’acquisto di più cavalli. Si parte da una base d‘asta di 600 euro.

Dal Comune fanno sapere che per l’esame delle richieste sarà istituita una commissione di esperti in materia. E che queste saranno evase secondo l’ordine di arrivo fino ad esaurimento dei capi disponibili per sovrannumero valutato a cura del Comune di Laconi e dell’Agenzia Forestas. Gli interessati dovranno far pervenire le domande all’Ufficio Protocollo o mediante servizio postale o anche tramite la consegna a mano.

I cavalli venduti potranno essere oggetto di controlli per motivi di studio. Quelli che invece verranno dati in affido dovranno obbligatoriamente partecipare a  diverse manifestazioni sportive. Imposto poi il divieto di macellazione e anche l'accoppiamento non potrà essere libero: chi acquista il cavallo dovrà farlo accoppiare con una cavalla del Sarcidano oppure con una specie che secondo i veterinari non comprometterebbe la razza.

Il Comune di Laconi ha deciso di vendere i cavalli di sua proprietà, specie autoctona e a rischio estinzione, perché sono troppi per l’area che occupano, la foresta demaniale di Funtanamela. La convenzione stipulata tempo fa tra il Comune, proprietario dei cavalli, l’Agenzia Forestas e il Dipartimento di medicina veterinaria dell'Università di Sassari prevede la presenza di massima cinquanta capi. Ora invece sono oltre sessanta. Gli animali saranno disponibili dopo i controlli sanitari e l’apposizione del microchip.

© Riproduzione riservata