Anche tra Bauladu e Paulilatino potrebbero arrivare presto le grandi pale eoliche dopo che Sorgenia, nello scorso gennaio, ha pubblicato un avviso di avvio della procedura con la quale intende realizzare un ulteriore impianto. Peccato che le amministrazioni locali non ne sappiano nulla e in otto mesi nessuno li abbia informati.

A confermarlo il sindaco di Bauladu Ignazio Zara e l’assessore all’Ambiente di Paulilatino Mario Putzolu. Una cosa non proprio usuale, considerato che i Comuni hanno il diritto di conoscere prima tutto ciò che accade nel territorio. 

 «A Bauladu - conferma il sindaco Zara – a inizio anno  siamo stati informati attraverso canali non ufficiali del progetto. Ho immediatamente convocato il consiglio comunale con all'ordine del giorno la mia informativa su quanto avevamo saputo. Successivamente è stata contattata Sorgenia per comprendere che cosa volessero realizzare, anche perché a questo avviso sono seguite da parte di privati delle richieste di cambio destinazione d’uso dei terreni. È evidente che i sono allettati dall’idea di avere degli introiti importanti se l'eolico dovesse essere realizzato nei loro possedimenti».

Stessa situazione nel Comune vicino di Paulilatino. «Anche noi non ne sapevamo nulla - evidenzia l’assessore Mario Putzolu - e siamo stati informati dal sindaco di Bauladu. Questo non è corretto, perché riteniamo poco serio il fatto che le amministrazioni locali siano puntualmente scavalcate, mentre noi chiediamo concertazione per decidere insieme ai cittadini su una tematica così importante». 

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