Il tesoro del Sinis: 850 mila euro per strade, linee elettriche e servizi sul litorale
Piovono soldi per l'Area marina protetta del Sinis.
Dei 21 milioni di euro che la Regione ha deciso di stanziare per i parchi regionali e per tutte le riserve marine della Sardegna con l'obiettivo di incentivare lo sviluppo economico, 850mila euro sono stati assegnati alla costa del Sinis, quindi al Comune di Cabras.
Una svolta epocale per un territorio dove oggi più che mai regnano degrado e disagi.
Dalla prossima estate, quindi, tutto dovrebbe essere diverso: spiagge più comode, più accoglienti ma soprattutto con più servizi.
«Queste risorse - sottolinea il sindaco di Cabras Cristiano Carrus -, serviranno per migliorare l'accessibilità e la fruizione del litorale. Per la costa cabrarese si tratta di un'opportunità importantissima».
I PROGETTI - Ben 200mila euro verranno utilizzati per asfaltare la strada che da Cabras porta a Maimoni, ora sterrata e piena di buche. Altri 200mila per la realizzazione della linea elettrica nelle borgate di Mari Ermi e Maimoni: le strutture ricettive, pur di lavorare, oggi utilizzano il gruppo elettrogeno. Ma l'intervento più importante è rivolto ai disabili: 300mila euro serviranno per posizionare delle passerelle, questa volta però in tutto litorale, nessuna zona esclusa.
Dal prossimo anno poi, chi andrà a trascorrere le vacanza a Mari Ermi e Maimoni troverà finalmente i bagni: per la realizzazione dei servizi igenici e l'installazione delle docce il Comune di Cabras metterà a disposizione 100mila euro.
«Altri 50mila euro - conclude il sindaco - serviranno per l'elaborazione di un piano integrato della mobilità e accessibilità sostenibile della costa dell' Area marina protetta».