Il Comune di Cabras alla ricerca di bagnini: deserta la prima manifestazione d'interesse
Il Comune di Cabras è alla ricerca di bagnini per sorvegliare la costa del Sinis, da Is Arutas a Mari Ermi sino ad arrivare a San Giovanni di Sinis.
Dopo che nessuno si è presentato alla seconda fase della manifestazione di interesse promossa dall'amministrazione che prevedeva la presentazione da parte delle associazioni della miglior offerta qualitativa ed economica, gli uffici stanno cercano di correre ai ripari.
"Stiamo contattando diverse associazioni che si occupano anche di salvamento a mare - spiega Paolo Piras, responsabile del procedimento per conto del Comune - Dobbiamo assumere 7 bagnini".
Intanto il Comune, visto i 45mila euro a disposizione per il servizio, ha già acquistato l'attrezzatura: tre torrette che in queste ore gli operai stanno sistemando nei litorali, tre defibrillatori, tre pattini, diversi binocoli e le cassette mediche per il primo soccorso.
"Il materiale doveva essere acquistato dalla ditta che avrebbe dovuto gestire il servizio - spiega Piras - ma visto che alla gara non si è presentato nessuno abbiamo immediatamente pensato noi ad ordinare l'attrezzatura".
Intanto in queste ore nella costa ci sono diversi operatori cinofili con cani specializzati nel salvamento a mare che gratuitamente garantiscano un minimo di sicurezza.