Porte aperte nella Capitaneria di porto di Oristano, per 42 alunni delle 3 classi della scuola primaria del 4° Istituto comprensivo del capoluogo.

I bambini accompagnati dalle loro maestre hanno avuto la possibilità di conoscere gli uomini e le donne che lavorano ogni giorno a tutela della salvaguardia della vita umana in mare, della sicurezza della navigazione e dell'ambiente marino.

La scolaresca è stata accolta dal comandante della Capitaneria di porto, Erminio di Nardo, che ha illustrato l'importanza del ruolo e dell'attività svolte dal Corpo.

Particolare attenzione è stata dedicata alla sala operativa, dove sono stati illustrati i sistemi di comando e controllo presenti, oltre ai compiti svolti dal personale sia durante la normale attività che durante le fasi di emergenza.

Agli alunni sono stati mostrati alcuni apparati presenti in sala operativa, fornendo loro una spiegazione pratica delle competenze del Corpo e a tutti è stata fatta provare l'ebrezza di rispondere via radio ad una chiamata di soccorso.

Sono stati proiettati alcuni filmati relativi a delle attività di soccorso effettuate dalla Guardia costiera sia a carattere locale che nazionale. A seguire hanno visitato la darsena dove sono ormeggiati i mezzi navali assegnati alla Guardia costiera di Oristano.

"L'intero incontro si è rivelato un'opportunità molto valida al fine di far nascere e accrescere una corretta cultura del mare" - ha spiegato il comandante Erminio di Nardo - "e ad illustrare l'importanza delle attività marittime, della salvaguardia della vita umana in mare, della sicurezza della navigazione e della tutela dell'ambiente marino".

Sono previste analoghe visite anche nel mese di aprile.
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