A Gonnosnò, nel corso dell’ultima riunione di Giunta comunale è stato approvato il quadro definitivo-esecutivo del progetto «Nò Space», che darà una nuova veste all’ex aula consiliare del vecchio municipio del paese.

«Un qualcosa di innovativo – esordisce il sindaco Ignazio Peis –, un progetto diverso dall’ordinario, una sfida». Un progetto che potrà diventare realtà dopo il finanziamento ricevuto dalla partecipazione al bando del GAL Marmilla, indirizzato al «Potenziamento dei luoghi della cultura di proprietà degli enti locali». Tra gli obiettivi dello stanziamento, promuovere reti di enti locali, per facilitare la costituzione di comunità di studio e di apprendimento della cultura locale, rafforzare l’identità locale e migliorare l’offerta dei luoghi di aggregazione sociale. Il Comune di Gonnosnò, capofila di un partenariato tra enti pubblici, del quale fanno parte anche Usellus e Baradili, ha ottenuto un contributo di circa 200mila euro. «Il nostro progetto – prosegue il sindaco – ha uno spunto di innovazione e interessa tutto il territorio».

Nello specifico, con “Nò Space” si vuole riqualificare l’ex aula consiliare come spazio dedicato al turismo artistico e culturale, una sorta di galleria d’arte digitale. «Stiamo andando a riqualificare – conclude Peis – la struttura, per quanto riguarda la parte esterna, mentre all’interno andremo a inserire degli allestimenti che ci permetteranno di lavorare su uno sviluppo artistico e culturale dell’edificio. Verranno creati eventi digitali, attraverso anche videoproiettori e schermi che permetteranno di stare al passo con i tempi».

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