«Bisogna subito aprire un tavolo tecnico con  Arst e  Regione, al quale vorremo essere invitati anche noi come gruppi di  opposizione, per trovare soluzioni». Rosalia Acca, consigliere  del Comune di Bosa,  prende posizione  sulla questione sollevata dai  residenti di via Azuni per le problematiche causate dal traffico degli autobus.

«Spiace riscontrare tanto malcontento da parte dei cittadini  - afferma Rosalia Acca- mentre di contro assistiamo al continuo rinvio delle problematiche e  l’incapacità di sindaco e Giunta di trovare soluzioni.  Siamo convinti che Bosa meriti un piano del traffico e dei trasporti interni degno di una località turistica, nonché polo di riferimento per  importanti servizi quali scuole e sanità sia ospedaliera che territoriale». E allora ecco alcune proposte concrete per il breve e medio termine  al  fine di  superare le criticità.

«L’Arst – sottolinea Acca-  è  proprietaria di un’area importante alle porte della  città, dove potrebbe essere  realizzata una stazione autobus degna di questo nome, con servizi annessi. Per l’immediato, chiediamo invece di valutare la possibilità di accedere in centro e alle fermate previste dal percorso con mini autobus lasciando alle porte della città  gli enormi bus spesso  vuoti,  che creano  disagi ai residenti, nonché danni al manto stradale, costringendo il Comune ad un esborso di risorse per il ripristino. È necessario ripensare all’efficacia ed efficienza dei servizi di trasporto ma  il sindaco Casula  ho capito che vive un’altra Bosa, la sua».

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