Ghilarza, nuovo voto contrario di Giovannetti: la maggioranza traballa
Il capogruppo mette a rischio la consiliatura del sindaco Stefano LicheriPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Nuovo colpo di scena tra i banchi del Consiglio a Ghilarza. In aula si è infatti registrato l’ennesimo voto contrario da parte del capogruppo della maggioranza Renato Giovannetti.
Arriva dopo che ad agosto era stato uno dei consiglieri eletti nelle fila del gruppo al governo del paese a mettere a rischio la legislatura guidata dal sindaco Stefano Licheri, votando contro l’assestamento e gli equilibri di bilancio. Giovedì sera in aula il voto contrario su una variazione al bilancio e in particolare su 450 mila euro traferiti dalla Regione per realizzare nella cittadina del Guilcier un ambulatorio polifunzionale che possa accogliere medici di base pronti a lavorare in rete in modo da garantire la continuità assistenziale a tutti i pazienti dell’ambulatorio associato in caso di assenza del proprio medico di riferimento. Per Giovannetti uno spreco di denaro pubblici.
«La Regione si preoccupa di destinare importanti risorse a servizi da derogare alla Asl non tenendo conto che in ospedale ci sono centinaia di volumetrie non utilizzate – ha sostenuto Giovannetti - . Quelle risorse avrebbero dovuto usarle per le borse di studio i giovani sardi che fanno medicina».
Pronta la replica del primo cittadino: «La struttura sarà per medici di base pronti a fare rete e so già di alcuni che operano nella penisola che a queste condizioni potrebbero ritornare. Non pagherebbero affitto e dividerebbero le spese anche per acquisto di eventuali macchinari e soprattutto potrebbero sostituirsi tra loro. Le volumetrie inoltre non son mai abbastanza e tanti fanno riferimento a Ghilarza per questo, visto che ci sono ad esempio spazi non utilizzati in ospedale».
La struttura avrà un’estensione di 400 metri quadrati e accoglierà otto ambulatori e un’ampia sala d’attesa. Voto unanime del Consiglio su altre due piccole variazioni al bilancio e inoltre sulla nomina a scrutinio segreto del capitano dei barracelli. La scelta rispetto alla terna proposta al Comune dai barracelli è ricaduta su Raffaele Piras. Ora per la maggioranza resta il rebus Giovannetti. Il gruppo guidato dal sindaco Stefano Licheri dovrà infatti decidere il da farsi.
«Qualche giorno fa è stato lui come capogruppo a convocare il gruppo di maggioranza prima del Consiglio, ma a quella riunione come alle altre non si è presentato. Ora vedremo con il resto del gruppo cosa fare. Posso pensare che il voto contrario di ora sia legato alle vecchie situazioni di agosto”, ha commentato il sindaco concluso il Consiglio e interpellato sulla questione.