Con due distinte e  belle  cerimonie tenutesi in Parrocchia e nella abitazione del nuovo obriere,  c’è  stato domenica il passaggio di consegne all' associazione "Santu Sidore" da parte dell'uscente  Luca Schirra  che ha passato il testimone a Ciro Colomo. Anche quest'anno la festività  in onore di Sant'Isidoro si è  svolta con grande solennità e ha coinvolto tutti i soci di uno dei più  antichi sodalizi ghilarzesi, che tiene in piedi una ricorrenza molto sentita in paese.

 Grande folla alla processione che ha visto una straordinaria partecipazione di mezzi agricoli, cavalieri e ben 6 gioghi di buoi provenienti da diversi centri dell’isola. Presenti anche i confratelli, fucilieri,  gruppi folk e i componenti dell'associazione  "Sos Massaios".  Durante la sua omelia il parroco padre Paolo ha messo in luce il valore del lavoro di quanti operano in campagna, che pur impegnati  costantemente nella conduzione delle loro aziende, riescono a conciliare l’impegno religioso per portare avanti una tradizione secolare e che si perde nel tempo. Ricchissimo anche  l’offertorio con i prodotti e i segni del lavoro agricolo.  

 Non è passata inosservata la presenza di uno dei decani degli allevatori ghilarzesi, Andrea Porcu di 93 anni, che ancora si reca in campagna in sella alla sua bicicletta, considerato che non hai mai conseguito la patente di guida.

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