Fumo in spiaggia, cani sotto l’ombrellone e rifiuti: 50 multati nel Sinis
E i controlli aumenteranno a luglio, vigili in costume con penna e libretto delle sanzioniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Chi fumava in spiaggia ha raccontato la solita scusa: “Non ero a conoscenza del divieto”. Ma sono le stesse parole che hanno pronunciato i vacanzieri che stavano trascorrendo le ferie in spiaggia con il proprio cane. Ma guai a chi sbaglia: gli occhi della polizia locale e dei barracelli questa volta sono ovunque. E a luglio i controlli aumenteranno.
Pioggia di sanzioni nel mese di giugno lungo il litorale del Sinis, da Mari Ermi a Maimoni passando per Is Arutas e San Giovanni di Sinis: in tutto 50, senza contare quelle del codice della strada.
Dal primo al 30 giugno sono state sanzionate 11 persone intente a fumare la sigaretta sotto l'ombrellone. Eppure i cartelli con su scritto che è possibile fumare solo nelle passerelle in legno sono in bella mostra. Per i trasgressori 50 euro di multa. C'è poi chi si ostina ancora a portare il cane in spiaggia negli spazi non autorizzati. Le sanzioni per ora sono state 13: anche in questo caso 50 euro.
«Eppure il Sinis offre ben diversi spazi appositamente per gli animali - spiega il sindaco Andrea Abis - Perché disturbare i bagnanti che non hanno animali al seguito?». C'è poi chi ancora non accetta di parcheggiare la macchina negli spazi consentiti, quelli delimitati dal Comune di Cabras. Le sanzioni per la sosta selvaggia sono già 21, quasi una al giorno. Altre cinque sanzioni per abbandono dei rifiuti.
Il primo cittadino: «I peggiori sono quelli che lasciano le buste piene dei rifiuti accumulati in spiaggia alla fine delle passerelle. Ora i controlli aumenteranno. Le regole devono essere rispettate». I controlli sono in programma anche la notte, mentre di giorno i vigili sono pronti a scendere in spiaggia in costume da bagno: nella borsa però penna e libretto delle sanzioni.