Lo stop forzato per il Covid non ha minato i rapporti che intercorrono tra la comunità di Fordongianus e quella di Samoens . Dal 2009 le due comunità sono legate da un gemellaggio che, ad anni alterni, le ha portate a farsi vicendevolmente visita. Da qualche giorno sono partiti gli ospiti arrivati da Samoens lo scorso 26 giugno. Una delegazione di 25 persone in arrivo anche dai centri vicini e facenti parte dell’associazione nata per il gemellaggio.

Ora, in occasione del Simposio internazionale di scultura su pietra trachite, a Fordongianus arriverà anche una delegazione di amministratori. Nel 2019, ultimo anno prima dello stop per la pandemia, lo scambio di visite è stato reciproco. Ora gli ospiti, oltre a visitare Fordongianus, hanno avuto la possibilità di visitare Tharros, il museo di Cabras, la città di Cagliari e il museo archeologico, il Poetto, Laconi , Samugheo, Nuoro e Orgosolo.

«Siamo molto contenti che sia ripreso lo scambio tra le nostre comunità – afferma il sindaco di Fordongianus Serafino Pischedda -. È prova del forte legame che ci unisce e che ha superato anche lo stop per il Covid. L’arrivo dei nostri ospiti è stato anche l’esordio dell’associazione che si occupa del comitato di cui siamo molto contenti».

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