Delitto di Terralba, l’ipotesi: «Manis non era alla guida, ha deviato il volante per travolgere Manca»
Si tratta al momento solo di un’indiscrezione. Elementi utili sono arrivati oggi dal sopralluogo sulla scena del crimine e dai rilievi sull’auto del presunto omicidaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si è concluso nel primo pomeriggio il sopralluogo dei consulenti sulla circonvallazione di Terralba per cercare di chiarire meglio le circostanze della morte di Claudio Manca. L’ipotesi della Procura è che il 49enne sia stato travolto con l’auto e poi picchiato da Battista Manis, in carcere con l’accusa di omicidio volontario.
Il medico legale Roberto Demontis, incaricato dal pm Marco De Crescenzo, con i consulenti Danilo Fois (nominato dai difensori Antonio Pinna Spada, Ivano Chiesa e Cristina Morrone), Domenico Nuvoli e Roberto Tuveri (indicati da Fabio Costa, che assiste i familiari della vittima) e i carabinieri hanno effettuato prima alcuni rilievi sulla Golf, di proprietà della moglie di Manis. Sul paraurti destro sono stati trovati segni della ruota della bici compatibili con la mountain bike di Manca, come confermato dalle misurazioni sul copertone.
Subito dopo l’attenzione si è spostata sul luogo dell’impatto, dove i recentissimi lavori di tosatura dell’erba non hanno aiutato l’attività dei consulenti che però hanno trovato elementi utili a riprova che tutto è avvenuto su quel tratto di strada buio e senza alcuna segnaletica. Ci sono tracce di un'abrasione sull’asfalto che dalla strada arriva fino al canale (potrebbe essersi trattato del pedale trascinato o del cambio). Resta da chiarire cosa sia avvenuto dopo: Manca è stato sbalzato dalla bici finendo nel canale dove sarebbe stato colpito oppure è caduto, è stato picchiato e buttato nel canale? Dall’autopsia è emerso che le ferite all’occhio e allo zigomo sarebbero compatibili con un pugno, poi c’è il trauma importante al collo ma al momento non sembrerebbero esserci certezze su quali siano state le lesioni mortali e su come siano state inferte.
Il lavoro dei consulenti non è terminato: mercoledì saranno esaminati a Cagliari anche i jeans e la maglia verde che indossava Manca. E non è escluso che la bici e l’auto verranno comparate in una simulazione. Intanto si lavora anche per chiarire se Manis abbia fatto tutto da solo. Secondo indiscrezioni, pare che non fosse nemmeno alla guida dell’auto ma sia riuscito a deviare il volante per travolgere Manca.