Cuglieri, monta la protesta: «Servizi insufficienti a Santa Caterina»
Residenti e Circolo nautico Cornus al Comune: «Stagione turistica con troppi disagi e problemi»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Disservizi e inefficienze stanno creando disagi ai residenti e vacanzieri a Santa Caterina, lo denunciano apertamente i cittadini e il Circolo nautico Cornus a pochi giorni da Ferragosto.
Secondo l’associazione nautica i servizi in spiaggia sono «approssimativi e inadeguati. Per il lancio dei natanti in mare non sono state seguite le norme della Capitaneria di Porto, mancano quindi le normali condizioni di sicurezza per la navigazione e la balneazione. Nonostante le evidenti inadempienze tutte le operazioni di varo ed alaggio avvengono col buonsenso dei cittadini e dei turisti presenti», precisa il presidente Sebastiano Mette.
La questione parcheggio per le auto con il traino dei natanti: «Anche quest’anno non c’è una soluzione per la sosta delle macchine trainanti i carrelli per barca. È prevedibile che andranno ad intasare le strade limitrofe con grave disagio per gli abitanti. Abbiamo chiesto, lo scorso maggio, una porzione di terreno dell’Anas da adibire a parcheggio per le auto con traino-barca. L'Anas ha indetto il bando pubblico, scaduto il 27 giugno scorso, siamo ancora in attesa dell'esito».
E ancora, i servizi igienici «sono aperti a singhiozzo, e non ci sono le piste di legno per l’accompagnamento dei disabili in spiaggia».
I residenti lamentano l’assenza di servizi e uno stato di degrado diffuso: «Non c’è la guardia medica turistica, con grave pregiudizio per chi dovesse sentirsi male, che è costretto ad andare a Cuglieri o a Riola Sardo. Mancano i marciapiedi e la gente è costretta a camminare nella polvere o peggio in strada con grave pericolo. Lungo la statale non ci sono le strisce pedonali e manca la segnaletica orizzontale e quella verticale. Il boschetto della spiaggia è trascurato e il prato è secco, nonostante ci sia l’impianto d'irrigazione. Il centro servizi è abbandonato da anni, sporco, e senza illuminazione, così come è degradato il letto del torrente che taglia in due la spiaggia - sbottano Francesco Loche e Gianfranco Arca - è un grave danno di immagine e anche economico per la borgata, con una svalutazione notevole della località e delle case».
Il sindaco di Cuglieri Andrea Loche replica: «Abbiamo rispettato i rilievi segnalati dalla Capitaneria per lo scivolo a mare, quindi tutto è a norma. Se però il circolo nautico non è d’accordo, allora si dovrebbe chiudere tutto il servizio. I servizi igienici sono attivi a Santa Caterina e S’Archittu. Le discese a mare per le persone con difficoltà motorie sono a posto, con il servoscala e le sedie job. Le pulizie sono a posto ed è attivo il servizio dei cestini per le spiagge. Stiamo programmando alcune manutenzioni con le risorse della tassa di soggiorno: la sostituzione di lastre di basalto rotte per il muretto lungo la passeggiata di S’Archittu. E nel boschetto la sistemazione delle staccionate rotte. C’è qualche criticità ma i servizi offerti sono migliorati rispetto agli anni scorsi».