L'annuncio pubblicato sui social pochi giorni fa dal Comune di Cabras ha affatto effetto: Scintilla non è più dietro le sbarre e ha iniziato una nuova vita.

Prosegue con successo il progetto Baibau avviato dall’amministrazione comunale nel 2023, con l’obiettivo di ridurre il problema del randagismo urbano e incentivare le adozioni in canile. Di recente è stata portata a compimento una nuova adozione. Ad aver trovato casa è una cagnetta bianca grazie ad Andrea, il suo compagno umano, un giovane di trent’anni. Tra loro c’è stata un’intesa immediata: lui cercava una cagnetta solare e serena e, dopo sole tre ore dal loro primo incontro, ha deciso che quella pelosetta con una macchia nera sul viso avrebbe fatto al caso suo. Ora Scintilla si gode la sua confortevole cuccia in una casa con giardino, dove gioca insieme al cane che abita in una casa poco più in là e scodinzola allegra mentre passeggia al fianco del suo fedele amico.

Il percorso di avvicinamento tra il cane e il suo padrone è stato guidato dall’educatore cinofilo che segue il progetto per il Comune. L’animale ha potuto ricevere anche le cure veterinarie pre-adozione.

Sono circa 40 i cani al momento disponibili per le adozioni, nel 2023 il numero oscillava intorno ai 60 esemplari. A collaborare con il Comune nel progetto sono anche le associazioni Effetto Palla Onlus e Hachiko Eroi a 4 zampe. «Siamo soddisfatti di vedere come il progetto Baibau stia dando i suoi frutti - ha affermato entusiasta l’assessore alla Cultura, che ha avviato il progetto, Carlo Trincas -  L’adozione di Scintilla dimostra l’efficacia del nostro impegno per migliorare le condizioni degli animali ospitati nel canile e offrire loro la possibilità di una nuova vita. Grazie alla collaborazione con professionisti e associazioni partner e al supporto delle famiglie adottive, stiamo riuscendo a fare un passo importante verso il benessere degli animali e la sensibilizzazione della comunità. Continueremo a lavorare per garantire che altri cani come Scintilla possano trovare una casa». 

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