Una delle “piste" preferite è piazza Stagno. Sfrecciano con i motorini a tutta velocità con le marmitte modificate, ma non mancano nemmeno le grida. Per i giovani di Cabras è il nuovo divertimento, un fenomeno che però sta creando non pochi problemi.

Denuncia la vicenda il primo cittadino, Andrea Abis, che sottolinea come siano tante le persone che bussano alle porte del suo ufficio stufe di vivere con il frastuono nelle orecchie dalle 18 in poi.

«Purtroppo questa situazione sta diventando un problema non di poco conto, sono tanti i ragazzi che si divertono in questo modo, dalla periferia del paese al centro storico. Corrono come matti. Per loro il divertimento è fare frastuono. Non conto più le lamentele dei cittadini che ci chiedono di intervenire per fermarli», dice il sindaco.

Ma non solo: c'è anche la questione sicurezza: «In tanti impennano - va avanti Abis -  con tutti i pericoli del caso».

Alcuni giorni fa Abis ha chiesto alla polizia di intensificare i controlli per tentare di fermare questo fenomeno: «Sono stati sanzionati già 5 ragazzi. Ciò che colpisce però che alcuni genitori sono venuti nei nostri uffici per difendere i loro figli».

Alcuni giorni fa è stato lo stesso sindaco a inseguire uno dei tanti giovani: «Ero appena salito in macchina, stavo per partire quando è passato un ragazzo correndo come un matto. A quel punto è stato più forte di me e ho tentato di inseguirlo. Dopo vari chilometri sono riuscito a raggiungerlo, sono sceso dall'auto, mi sono presentato e gli ho chiesto come mai utilizzava il motorino in quel modo. Lui è rimasto senza parole e mi ha pregato di non avvisare né la polizia locale, per paura di perdere il motorino, ma neanche i genitori». Intanto i vigili urbani continuano i controlli mirati. 

© Riproduzione riservata