Aperte, chiuse. Con il tacco e senza. Sportive ed eleganti. Ma tutte rigorosamente rosse. Sono le sette scarpette realizzate in ceramica che da stamattina si trovano sopra una panchina di piazza don Sturzo. Anche Cabras dice no al femminicidio e lo fa inaugurando un’opera pubblica come simbolo della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.

L'opera inaugurata a Cabras (foto Pinna)
L'opera inaugurata a Cabras (foto Pinna)
L'opera inaugurata a Cabras (foto Pinna)

Durante la cerimonia di inaugurazione la vice sindaca Alessandra Pinna  ha ricordato la storia della nascita della Giornata internazionale che viene celebrata oggi: «Questa installazione vuole essere un omaggio nei confronti delle vittime di femminicidio e un monito, affinché si rispettino i diritti delle donne e si facciano passi avanti nel cammino della società, ancora permeata da modelli culturali patriarcali».

L’assessora ai Servizi Sociali Laura Celletti ha ricordato qualche dato: «Dal primo gennaio al 20 novembre in tutta Italia sono stati commessi 104 femminicidi, 88 dei quali in ambito familiare e affettivo. Questi numeri attestano che la nostra società è ancora impregnata di modelli fondati sul possesso del corpo della donna. Abbiamo tutti il dovere di partecipare alla lotta per l’eliminazione dei comportamenti violenti».

La panchina in piazza don Sturzo a Cabras (foto Pinna)
La panchina in piazza don Sturzo a Cabras (foto Pinna)
La panchina in piazza don Sturzo a Cabras (foto Pinna)

L’opera è stata curata dall’artista cabrarese Ivana Loi, che ha realizzato con la ceramica i modelli di scarpa femminile. «Con la mia arte ho cercato di rappresentare un tema che sento fortemente. Ho voluto rendere unica ogni scarpa per rappresentare l’unicità delle donne che hanno subito violenza – ha dichiarato Ivana Loi -. L’opera è come un grido silenzioso che intende sensibilizzare la nostra società». Durante la mattinata era presente anche Giorgio Cadeddu, fratello di Daniela Cadeddu, la donna di Cabras vittima di femminicidio lo scorso febbraio. 

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