A Cabras l’emergenza sanitaria non passa.

Domani, 6 giugno, salterà un altro turno notturno della guardia medica, che sarebbe dovuta essere operativa dalle 20 fino alle 8 del giorno successivo.

A comunicarlo con una nota nel sito istituzionale è la Asl di Oristano.

Nel paese lagunare si tratta della terza sospensione di servizio nel giro di pochissimi giorni: non era stato coperto il turno di sabato scorso ed è saltato anche quello di ieri, 4 giugno.

Un disagio non da poco, considerato che tantissimi cittadini, circa mille, dopo il pensionamento della dottoressa Adriana Muscas, sono rimasti senza medico.

Proprio ieri la stessa Asl ha comunicato l'apertura di un nuovo Ascot, l'ambulatorio straordinario territoriale per chi è rimasto senza medico di base. Il medico sarà presente dal 13 giugno nell'ambulatorio di via Tharros, lo stesso che ospita, quando c'è, la guardia medica. 

Il sindaco di Cabras Andrea Abis aveva chiesto però l’assunzione di un medico e, a riguardo, commenta: «Il bando per l’attribuzione della sede di Cabras, dopo il pensionamento della dottoressa Muscas, è in corso. Mi auguro che ci sia una risposta positiva a breve per la copertura del posto vacante. Questo è il nostro obiettivo. Nel frattempo il punto Ascot del distretto, aperto a Nurachi, avrà due giorni di apertura anche a Cabras e questo agevolerà tutti i pazienti con difficoltà di spostamento».

L’Azienda sanitaria nel comunicato ha ricordato agli utenti la possibilità, per domani, di rivolgersi ai punti di continuità assistenziale dei paesi vicini.

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