Cabras, riapre il nido comunale: mensa biologica a km zero, microprestito per la retta
La struttura è stata di recente oggetto di un'importante opera di restauro grazie ai fondi del PnrrPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Subito la mensa con pasti a chilometro zero e integralmente biologici, ma è stato confermato anche il microprestito per la retta. Oggi a Cabras ha riaperto le porte l'asilo nido comunale, dopo che nei giorni scorsi l'assessora alle Politiche Sociali Laura Celletti ha incontrato i genitori per presentare le modalità di fruizione, gli orari e l'organizzazione della struttura. «Anche quest'anno abbiamo potuto constatare quanto il nido sia un servizio molto apprezzato - ha detto l'assessora - Il riscontro da parte delle famiglie è un elemento fondamentale per la valutazione del servizio da parte dell'amministrazione. Come assessorato il nostro impegno resta quello di garantire un ambiente sereno, sicuro e stimolante, dove i bambini e le bambine possono crescere, imparare e sperimentare con fiducia. Un ringraziamento speciale alle operatrici della Cooperativa Sociale Insieme per la dedizione e la professionalità con cui accompagnano questo percorso educativo così prezioso per la nostra comunità».
Sarà presente anche per questo anno educativo, al fine di venire incontro alle esigenze delle famiglie dei bambini ammessi alla frequenza dell'asilo nido comunale, la formula dell'anticipazione della retta, mediante lo strumento del microprestito, la quota di retta soggetta a rimborso da parte dell'Inps, per un totale di tre mensilità. Un importo che dovrà essere rimborsato dagli stessi interessati entro il mese successivo a quello di erogazione del contributo e comunque entro la data di chiusura del servizio. Il Comune ricorda poi che la struttura è stata di recente oggetto di un'importante opera di restauro grazie ai fondi del Pnrr. Il finanziamento europeo utilizzato per rimettere a nuovo l'edificio raggiunge la cifra di 1 milione e 250 mila euro.
«Il nido si presenta oggi con spazi rinnovati e rimodulati, a conferma della volontà dell'amministrazione di offrire un servizio più adeguato alle esigenze delle famiglie – ha dichiarato l'assessore ai lavori pubblici Enrico Giordano – La scuola si presenta profondamente migliorata grazie ai lavori che hanno compreso prima il rifacimento della copertura, poi l'efficientamento energetico e tecnologico dell'edificio con l'installazione di un sistema di riscaldamento e raffrescamento a pavimentazione radiante. L’obiettivo è concludere i lavori nei prossimi mesi, portando così la struttura a 60 posti dagli attuali 40 e ultimare le ultime lavorazioni nelle aree esterne del giardino».