Cabras, la mano dei giovani della Consulta lascia il segno: in piazza Stagno sono spariti i rifiuti
Tanti arredi urbani sono tornati alle origini, puliti e senza scrittePiù di dieci bustoni pieni di rifiuti e tante panchine nuovamente lucide e pulite, senza nessuna scritta. La mano dei giovani del paese stamattina ha lasciato il segno in tutta piazza Stagno. Si è svolta con successo la giornata ecologica organizzata dalla Consulta giovani di Cabras in collaborazione con l’amministrazione comunale.
I giovani, armati di buste e guanti, hanno prima raccolto i rifiuti presenti in prossimità della piazza, per poi dedicarsi alla pulizia degli arredi urbani, panchine e fioriere che, a partire da oggi e a seguire nelle prossime settimane, verranno anche pitturate. «Per noi è una giornata importante, perché dopo la mostra fotografica organizzata in occasione del Festival della bottarga si tratta del nostro secondo evento, che ha un grande significato perché ci coinvolge come gruppo - ha affermato Michela Serra, vicepresidente della Consulta Giovani - La piazza Stagno oltre a essere un punto cardine del paese è anche la sede principale dei nostri prossimi eventi. Oggi abbiamo iniziato con la pulizia e raccolta rifiuti, procederemo con la tinteggiatura di tutti gli arredi urbani presenti nella piazza e contribuiremo all’opera di riqualificazione già in atto con la cura delle aiuole e il riposizionamento dei cestini per i rifiuti».
«Abbiamo accolto con grande favore la proposta dei ragazzi - ha affermato invece la consigliera comunale Paola Deiala, che ha coordinato i ragazzi per questa iniziativa - Si tratta di giovani propositivi e determinati che sono riusciti a coinvolgere varie fasce di età, comprese le famiglie. Appoggiamo i loro progetti perché crediamo nel valore dell’impegno civico da parte delle nuove generazioni». Soddisfatto anche l’assessore all’Ambiente e Decoro urbano Carlo Carta: «Si tratta di un progetto proposto dai giovani, pertanto assume un valore ancora più ampio, che supera lo stigma secondo cui i ragazzi non hanno rispetto per il bene pubblico. Saranno d’esempio per tanti, il nostro intento è quello di curare il patrimonio pubblico e valorizzare i giovani».
Le giornate ecologiche avranno una calendarizzazione che verrà comunicata a tutti i cittadini, affinché possano partecipare in tanti e contribuire al mantenimento del decoro urbano.