Anche le persone residenti a Cabras affette da Fibromialgia, a partire da quest’anno e successivamente anche per l’anno 2024, potranno beneficiare di una indennità una tantum erogata attraverso la legge regionale 22 del 2022. Si tratta di un sostegno economico pari a 800 euro per annualità e possono accedervi coloro i quali sono in possesso della certificazione medica che ne attesti la diagnosi, rilasciata dallo specialista in data non successiva al 12 dicembre 2022, per l’anno 2023, e in data non successiva al 30.4.2024 per l’anno 2024.

Tra i requisiti occorre non essere beneficiari di altre sovvenzioni specifiche relative alla patologia. «Si tratta di un passo avanti nei confronti del riconoscimento di questa malattia come realmente invalidante - ha affermato l’assessora alle Politiche Sociali Laura Celletti –. Nel 2019 la nostra amministrazione ha sposato la causa delle persone affette da fibromialgia con l’adesione alla raccolta firme promossa da CFU Italia, volta all’inserimento della patologia nei LEA, i Livelli Essenziali di Assistenza. Questa indennità è parte del lungo processo dei malati verso il riconoscimento di un loro diritto».

Le richieste di contributo dovranno essere inviate al Comune con lettera raccomandata oppure consegnate all’Ufficio Protocollo o inviate per posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo@pec.comune.cabras.or.it. Il termine della presentazione delle domande è il 30 aprile 2023. Il Comune a conclusione dell’istruttoria e comunque entro il 30 giugno del 2023 e del 2024 approverà l’elenco dei beneficiari residenti nel proprio territorio. I moduli per la presentazione della domanda sono scaricabili dal sito istituzionale dell’ente. 

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