Cabras, Corsa degli Scalzi: il Piano sicurezza venerdì al Comitato provinciale
Per la prima volta in via Tharros sarà allestita una tribunaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il conto alla rovescia per la Corsa degli Scalzi è partito. L'evento è organizzato dal Comune di Cabras con il supporto dell'assessorato al Turismo della Regione, il Comitato, l'associazione Is Curridoris, l'associazione Santu Srabadoeddu e quella Enti Locali per lo Spettacolo.
«Abbiamo definito gli ultimi aspetti organizzativi che riguardano la sicurezza della manifestazione e che saranno presentati al Comitato Provinciale Sicurezza di venerdì mattina – ha dichiarato il sindaco di Cabras Andrea Abis -. Questo evento richiede un grande dispiego di mezzi e di personale operativo per la gestione della sicurezza. Quest'anno abbiamo integrato le ordinanze che spostano il traffico e lo spostamento di veicoli e pedoni con il posizionamento di una cordonatura a bordo del percorso dei corridoi. Non solo, nell'ottica di un più ampio spirito di inclusione dell'evento abbiamo previsto sulla via Tharros una pedana riservata alle persone con difficoltà motoria e, come novità assoluta, una tribuna alla quale potranno accedere con priorità famiglie con bambini e anziani nel limite dei posti a disposizione».
Sabato 31 agosto, gli “scalzi” si riuniranno all'alba nella chiesa di Santa Maria per partecipare alla messa. Al termine della funzione, le confraternite trasporteranno in processione il simulacro fino alla via Tharros, dove verrà consegnato ai “curridoris” che daranno inizio alla processione di corsa. All'arrivo nel villaggio, il Santo sarà accolto dagli abitanti e accompagnato fino alla chiesetta dove si svolgerà una solenne funzione religiosa alla presenza delle autorità religiose e civili, tra i tradizionali canti chiamati Coggius. Da quel momento tra le strette stradine del novenario inizierà una lunga festa che proseguirà il giorno successivo quando la sera di domenica 1 settembre gli scalzi riporteranno a Cabras il Santo.