Questa volta sono stati i bagnanti ad evitare che una bottiglia piena di quarzo bianco finisse dentro la valigia di un turista come ricordo della vacanza in Sardegna.

È successo tre giorni fa a Is Arutas: un milanese ha cercato di portarsi via la preziosa sabbia, ma alla fine il furto non è riuscito grazie ad alcuni bagnanti intervenuti per evitare l'ennesima razzia di quarzo dalla costa del Sinis.

Chiamare le forze dell'ordine sarebbe stata una procedura troppo lenta, il ladro di sabbia avrebbe fatto in tempo a scappare prima del loro arrivo, come già successo.

E così i vicini di ombrellone hanno agito da soli. Il fatto è avvenuto il giorno di Ferragosto, in tarda serata, quando la spiaggia di Is Arutas era ancora affollata. Vicino ad una passerella in legno, dove oltretutto il Comune di Cabras ha indicato con scritte rosse che portare via la sabbia è vietato, c'era un turista milanese assieme alla moglie che tranquillamente riempiva una bottiglia di quarzo.

Tutto questo però sotto lo sguardo attento di chi prendeva il sole a poca distanza da lui.

A quel punto, per evitare che il ladro di sabbia andasse via con il bottino, sono intervenuti diversi bagnanti circondando il suo ombrellone.

Nessuna discussione, solo sguardi cattivi da parte dei turisti verso il ladro di sabbia che, non avendo scampo e visibilmente infastidito di essere al centro dell'attenzione ha svuotato subito la bottiglia decidendo poi di andare via dalla spiaggia.

E così l'uomo in pochissimo tempo è sparito nel nulla assieme alla sua famiglia.
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