Piovono soldi per l'Area marina protetta del Sinis. Per la costa cabrarese sono in arrivo 850mila euro. Si tratta di fondi europei che l'assessorato regionale all'Ambiente ha "girato" all'Amp per il miglioramento dell'accessibilità, della fruizione e dei servizi lungo tutto il litorale.

Le risorse, subito disponibili, verranno utilizzate soprattutto per sistemare le strade, quasi tutte sterrate, per portare l'energia elettrica nei punti ancora scoperti ma anche per attivare nuovi servizi utili ai bagnanti.

Verrà ultimata anche la strada di accesso alla spiaggia di Maimoni, un tratto frequentatissimo dai turisti per ora asfaltato solo a metà: per questo lavoro il Comune spenderà 200mila euro.

Lo stesso tanto servirà per il completamento dell'elettrificazione nei litorali di Maimoni e Mari Ermi a supporto dei servizi pubblici e alle utenze private. Altri 100euro verranno utilizzati per realizzazione di nuovi servizi igienici e docce.

Trecentomila euro per l'installazione di passerelle e sistemi di attraversamento della duna e degli stagni retrodunali, progettate per l'utenza che presenta difficoltà motorie. Infine altri 50mila euro serviranno per elaborare un piano integrato di mobilità sostenibile della costa dell'Area marina protetta del Sinis.
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