Ancora poco meno di due settimane di attesa e inizierà  “Carrasegare Osincu 2025” uno degli  appuntamenti  più goliardici dell’Isola e unico nel suo genere.

Si parte il 20 febbraio con “Giogia Laldagiolu” a cui tutti possono partecipare con la  giacca indossata a rovescio e il viso macchiato di nero. Si prosegue sabato 22 febbraio con la  sfilata delle maschere del carnevale sardo. Giovedì grasso 27 Febbraio sfilata  dei carri in maschera con  le scolaresche. Venerdì 28 febbraio “Carnival dance”, animazione  con in piazza con Alessandro e Giulia, a cura della F. Art Studio dance. 

Sabato 1  marzo   la “Festa delle Cantine in maschera”, degustazione  di  piatti e vino nelle caratteristiche cantine. Domenica 2 marzo, il Temo diventerà  il palcoscenico della  manifestazione “Un fiume di maschere”, con la  sfilata su qualsiasi imbarcazione a remi. Lunedì  3  marzo  ci saranno ancora  le sfilate dei carri  per l’assegnazione dei premi in palio. 

Martedì 4  antichissima rappresentazione di s’Attittidu con “sas Attittadoras”, maschi e femmine con le sembianze di donne vestite a lutto, che corrono lungo le strade gridando lamenti struggenti, cercando disperatamente “unu ticchirigheddu ‘e latte”. Ed  ancora “ Chilchende a Giolzi Moro” con l’uscita della maschera abbigliata di bianco.       

La manifestazione, si concluderà  sabato 8 marzo con la Pentolaccia  dei bambini e le premiazioni.   

 

 

 

 

© Riproduzione riservata