Notte di paura a Bosa, dove tre incendi di probabile origine dolosa hanno minacciato il territorio comunale, solo grazie al tempestivo intervento delle squadre di soccorso non si sono registrate vittime né danni irreparabili.

Il primo rogo è scoppiato nei pressi del centro abitato ed è stato spento dai vigili del fuoco intorno all’1:30. Poco dopo, un secondo incendio di vaste proporzioni è divampato nella zona di Balviu Mannu: sul posto sono intervenute le squadre della Stazione Forestale di Bosa e di Forestas, riuscendo a contenere l’avanzata delle fiamme.

Il terzo incendio è stato segnalato nella zona Tiria / Riu Moltu. Nonostante fosse di minore entità, ha destato grande preoccupazione perché si è sviluppato in un’area costellata da abitazioni di campagna. Fortunatamente non si registrano feriti.

Dalla mattina di oggi proseguono le operazioni di bonifica, con l’ausilio di elicotteri da Bosa e Fenosu, squadre Forestas, barracelli e personale della Forestale. Nelle aree di Sa Coa Longa e Tiria le operazioni sono ancora in corso, mentre nella zona Tiria/Riu Moltu il transito veicolare e pedonale resta interdetto per il rischio di caduta di alberi bruciati.

«Questi incendi rappresentano un grave danno ambientale e un pericolo per la comunità. Condanniamo con forza tali atti, che minacciano la sicurezza delle persone e il nostro patrimonio naturale», dichiarano il sindaco Alfonso Marras e il vicesindaco e responsabile della Protezione civile Federico Ledda, ringraziando tutti gli operatori impegnati nelle operazioni di spegnimento e bonifica.

(Unioneonline/Fr.Me.)

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