Bosa, stop ai parcheggi a pagamento: «I gestori non pagano il canone»
La sospensione momentanea decisa dal Comune, a cui il Consorzio The Park deve 38mila euroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Secondo l’amministrazione comunale i gestori dei parcheggi a pagamento in città e a Bosa Marina non hanno pagato quanto dovuto all’Ente nei tempi contrattuali e pertanto il servizio viene sospeso. Scritto tutto nero su bianco nella determina adottata dal responsabile del settore polizia municipale Giampiero Farinelli, che ha di fatto interrotto la collaborazione con il consorzio The Park di Iglesias che si era aggiudicata la gara d'appalto effettuata telematicamente attraverso Sardegna Cat.
Da giugno 2023 e per tre anni la società avrebbe dovuto occuparsi dei parcheggi a pagamento senza custodia mediante parcometri e ausiliari del traffico. Il contratto era di 266 mila euro annui e prevedeva come il canone dovesse essere versato in rate bimestrali anticipate. L l’amministrazione intende avvalersi della clausola risolutiva – si legge nella determina- prevista dall’art. 15 del contratto per il reiterato ritardo da parte del concessionario nel versamento del canone, ma anche dell’art. 19 per alcune gravi anomalie imputabili alla ditta.
In soldoni, la somma dovuta al Comune dal Consorzio The Park è di circa 38 mila euro. Il responsabile della società Giancarlo Milia commenta con sorpresa e amarezza la decisione del Comune. «Nell’apprendere della determina - spiega - siamo letteralmente caduti dalle nuvole. Avevamo in atto un piano di rientro ogni 15 del mese che stavamo onorando e, guarda caso, il 14 maggio è stato redatto l’atto. Abbiamo affidato tutto agli avvocati leggeremo con attenzione le carte e vedremo come muoverci per tutelare i nostri diritti».
Il sindaco Piero Casula, a fine mandato e da non ricandidato alle elezioni dell’8 e 9 giugno, si ritrova fra le mani una patata bollente. «E’ una questione gestionale e non ho avuto modo di occuparmene – sottolinea Casula - perché impegnato a Nuoro nella riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Domani incontrerò il responsabile del servizio per avere tutte le informazioni, ma ritengo che se ha agito cosi avrà avuto tutte le buone ragioni».
Sul futuro del servizio che attualmente è sospeso, Casula assicura come «insieme all’assessore competente verranno valutati quali potranno essere gli indirizzi di natura politica da formulare per la ripresa dello stesso». Su di esso l' amministrazione comunale si era infatti spesa molto assicurando che nel nuovo appalto erano inserite diverse migliorie, nell’interesse dei cittadini e nel più ampio discorso di rivalutazione del centro storico e rivisitazione del traffico cittadino, finalizzato ad una miglior fruibilità e valorizzazione turistica dell'isola pedonale.