Bosa, morte di Belloni: i primi nomi nel fascicolo del pm
L’autopsia sul corpo del corallaro può chiarire le cause che ne hanno causato la morte
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L’autopsia sul corpo di Doriano Belloni potrà fare chiarezza sulle cause che ne hanno provocato la morte durante una immersione per la pesca del corallo al largo del promontorio di Capo Marrargiu.
La Procura di Oristano ha disposto il sequestro del peschereccio, dell’attrezzatura personale e dell’imbarcazione e ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo: indagati il presidente della cooperativa pescatori Giuseppe Ledda, 52 anni di Bosa e Mauro Franco Avellino, (46) capobarca bosano (assistiti dagli avvocati Vittorio Delogu e Annalisa Soggiu).
Si tratta di un atto dovuto, a garanzia di tutte le persone coinvolte, e che permetterà di effettuare tutta una serie di accertamenti per fare chiarezza su quanto accaduto domenica mattina in un tratto di mare non molto distante dalla costa.
Non è chiaro se Belloni sia stato colto da un malore improvviso oppure se possa essergli stata fatale un’embolia gassosa.
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