Prima del Covid, l'ufficio postale  era aperto anche al pomeriggio,  ma poi con la pandemia si era passati soltanto alla apertura del mattino. Il sindaco Alfonso Marras chiede ora il ripristino dello status quo.   

In una lettera indirizzata alla direzione regionale delle Poste e  al prefetto di Nuoro,  evidenzia  l'importanza di avere  urgentemente a disposizione gli  sportelli aperti anche nella fascia pomeridiana.

«Ricevo quotidianamente - sottolinea Marras-  numerose e  continue  lamentele da parte dei cittadini  che mi segnalano come al mattino  si formano lunghe code con attese anche di una o due ore per gli utenti. Il ritorno alla normalità diluirebbe sicuramente gli utenti nell’arco della giornata evitando gli assembramenti che, purtroppo, si verificano quotidianamente. In secondo luogo - fa notare il sindaco-  la riapertura pomeridiana consentirebbe agli utenti, oltre ad effettuare tutte le operazioni di sportello, di ritirare in loco raccomandate e pacchi, che hanno già grossi ritardi nella consegna da parte del settore recapito».

«Considerato che tra i disservizi più evidenti crea malcontento proprio il servizio di recapito a domicilio di raccomandate, bollette, posta ordinaria e pacchi – prosegue il primo cittadino –  con l’apertura pomeridiana, oltre a favorire i clienti, si ridurrebbero di molto le file per le normali operazioni finanziarie, di spedizione, di raccomandate e il ritiro di pacchi, posta, spid e tutti i servizi erogati anche per il Comune».

Nella comunicazione il sindaco  richiama anche l'accordo fra Poste italiane e i Comuni “Servizi per la pubblica Amministrazione comunale”,  passaporti, certificati INPS e altro.

«Spero che Poste Italiane intervenga quanto prima   - conclude Marras- altrimenti sarò costretto a percorrere  anche altre strade, per garantire ai miei cittadini di poter usufruire dei servizi in maniera efficiente». 

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