Mentre  domani  alle 16  si riunisce nuovamente la civica assemblea ( in discussione Plus e regolamento occupazione suolo pubblico),  ai consiglieri di opposizione  Acca, Mastinu, Naitana, Sanna e  Carlini, che sui lavori  al  Campo Italia avevano presentato una  interpellanza chiedendo la convocazione di un Consiglio ad hoc e una commissione d’indagine, il sindaco  Piero Casula risponde per iscritto, non prima però di aver stigmatizzato  il loro  assenteismo.

“Per calendarizzare i Consigli comunali – evidenzia Casula- sono state convocate tre riunioni, alle quali i capigruppo delle minoranze sono risultati assenti ingiustificati e pertanto si è  ritenuto di non inserire l’argomento all’ordine del giorno.  Peraltro- - aggiunge- nei consigli  del  16 e 20 febbraio, erano presenti solo due dei cinque consiglieri e nessuno ha sollevato eccezioni sul mancato inserimento  dell’interpellanza”.

Sulla commissione consiliare speciali d’indagine Casula precisa come la stessa è di  competenza del Consiglio invitando gli interpellanti a presentare la proposta di deliberazione, con poteri, l’oggetto, i limiti dell’attività d il numero dei componenti.  Il sindaco ripercorre poi  il lungo excurs di tutta la vicenda, difendendo  le scelte sin’ora compiute.  

 Sulle questioni   sollevate dalla minoranza  per conoscere  i tempi di ultimazione dei lavori ed il collaudo della struttura  più dichiarazioni prive di certezze, il sindaco Casula questa volta fornisce una data precisa. “ Il termine ultimo per l’esecuzione delle lavorazioni previste nel progetto di completamento – annuncia il sindaco- è il 29 aprile”. E alla richiesta di sapere  su ulteriori costi risponde che “non risultano maggiori spese, ma che si è rimasti all’interno del finanziamento iniziale di   un milione  415 mila euro”.

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