Bosa: gestione Darsena, il Comune nomina un legale dopo lo stop del Tar al bando
Si prepara la battaglia in vista della decisione di merito, fissata per il 21 settembreDopo la sospensiva da parte del Tar relativa al bando di gestione della darsena comunale su ricorso della Nautica Pinna e servizi srl, la Giunta comunale corre subito ai ripari. Con una delibera dell’esecutivo guidato dal sindaco Piero Casula, approva d’urgenza l’autorizzazione allo stesso sindaco a firmare la procura alle liti in favore dell'avvocato Diego Giovanni Lumbau di Sassari, per rappresentare e difendere il Comune di Bosa nel giudizio promosso dallo studio legale associato degli avvocati Stefano Porcu e Mauro Barberio che tutelano gli interessi della Nautica Pinna. La spesa relativa, stimata, come si evince dall’atto è di 11.500 euro.
Insomma, è evidente che l’amministrazione comunale vuole dare battaglia contro la decisione del Tar e prepara l’offensiva in vista della camera di consiglio per la discussione del ricorso, fissata per il 21 settembre. Bisognerà capire quali elementi porterà l’avvocato Lumbau al fine di convincere i giudici del Tar come il Comune abbia agito in maniera lineare, pubblicando il bado di gara e il relativo capitolato per la gestione della darsena nei prossimi 4 anni per una cifra complessiva che supera il milione di euro.
Al Tar sicuramente arriveranno ora le controdeduzioni richieste all’ amministrazione comunale e che non essendo pervenute nel termine assegnati, e che ritenendo fondata la sussistenza dell’estrema gravità ed urgenza, aveva accolto l'istanza di sospensiva richiesta dalla Nautica Pinna.