Anche giovedì grasso non ha tradito le attese e oggi  le strade del centro cittadino sono state prese d’assalto  dal  lungo  corteo mascherato. Una  sfilata come sempre ’allegra e chiassosa  per la presenza  della banda musicale  che per volere dell’ associazione Karrasegare 'Osinku ha guidato anche quest’anno i gruppi e i carri. In tantissimi  partecipanti hanno  indossato  il tradizionale camice bianco, dipingendosi il viso, aggiungendo  un cappello o una parrucca per completare questo divertente costume nato negli anni ’80.

Non sono mancati i coperchi delle pentole o qualsiasi strumento che facesse rumore  e che hanno  creato quel  tipico clima giocoso che anima la città con tutti che  cantavano a squarciagola le  canzoni del carnevale bosano.

Sabato intanto,  altro appuntamento molto atteso con la “Festa delle Cantine”, che prevede  la distribuzione di  piatti e vino nelle caratteristiche cantine del centro. Domenica pomeriggio 11 febbraio   si prosegue con  il fiume  Temo diventerà invece  il palcoscenico della  manifestazione “Un fiume di maschere”, con la  sfilata delle maschere libere su qualsiasi imbarcazione a remi, insieme alla regata sugli tzios, le storiche barche di legno.

Lunedì 12 febbraio  ci saranno ancora  le sfilate dei carri  per l’assegnazione dei premi in palio. 

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