La Bosa - Alghero non è davvero una strada baciata dalla fortuna. Neppure il tempo di  riaprire a doppio senso  di un tratto della strada provinciale   49,  che lunedì  notte i vigili del fuoco del distaccamento di Cuglieri sono dovuti intervenire per liberare la carreggiata da  un grosso masso che era caduto da un  costone. Conclusa la messa in sicurezza, la strada è stata  riaperta subito al traffico. 

Un fatto certamente non isolato in quanto episodi questo genere capitano abbastanza di frequente.  E se dal Municipio  si manifesta soddisfazione per la conclusione dei  lavori di rifacimento del ponte sul rio Ferulera e la riapertura al traffico in  entrambi i sensi di marcia, il sindaco Alfonso Marras è però ben conscio che servono interventi  duraturi.  

«L’impegno», dichiara il sindaco, «è ora quello di definire  con le due Province di Sassari e Oristano e con i Comuni di Alghero e Villanova Monteleone le azioni serie e concrete per una riqualificazione della strada». Il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Federico Ledda si sofferma invece sulle opere da poco ultimate. «L’opera conclusa»,  afferma, «è di un’importanza basilare per il territorio e la complessità della sua esecuzione ha richiesto tempi e modi non ordinari. Ora quel tratto di strada è finalmente percorribile in sicurezza».

Lo stesso esponente dell’esecutivo ricorda l’iter degli interventi eseguiti.   «La strada in prossimità del km 21 è rimasta parzialmente percorribile per anni, con una sola corsia di marcia utile, a senso unico alternato. Questo a causa del cedimento dell’attraversamento stradale sul rio Ferulera. Il cantiere per il rifacimento del ponte era stato avviato nel 2021 ed era stato poi sospeso. Opere  riprese nel settembre 2023 dopo le necessarie modifiche al progetto originario. A gennaio 2024»,  evidenzia Ledda, «è stata aperta una pista alternativa per consentire alle auto di transitare durante l’esecuzione dei lavori. Adesso il tratto di strada ha riaperto in entrambe le corsie di marcia e il traffico veicolare può scorrere in sicurezza sul nuovo ponte che sovrasta il rio».

Al di là degli interventi tampone è dunque auspicabile l’adozione di soluzioni definitive da mettere in per consentire la piena valorizzazione della strada che consente di raggiungere ll’aeroporto  di Alghero, ma che è onsiderata una delle strade più belle al mondo vicino al mare,  con uno spettacolo naturalistico ed ambientale forse unico. Strada  interessata durante tutto l’anno al passaggio delle carovane di motociclisti ma anche meta del turismo lento praticato dai ciclisti.  

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