Sette reati contestati e la richiesta di condanna a nove anni per Andrea Ortu, elettricista di Milis finito in carcere nel novembre scorso per aver minacciato con una pistola la ex compagna e sparato contro l'attuale fidanzato della donna.

Oggi si è aperto il processo con giudizio immediato (poi rinviato al primo marzo), il pubblico ministero Andrea Chelo ha chiesto una condanna a nove anni, mentre l'avvocato di Marco Perria (l'attuale compagno della ex fidanzata Marika Meloni) ha chiesto che venga contestato anche il reato di tentato omicidio.

Ortu, difeso dall'avvocato Danilo Marras, è accusato di detenzione e porto illegale di armi, minacce e violenza aggravate, lesioni, violazione di domicilio e lesioni.

L'aggressione era avvenuta a Bauladu alcuni mesi fa.

Ortu era riuscito a entrare a casa di Marika Meloni (parte civile con l'avvocato Ezio Ullasci) e l'aveva minacciata più volte puntandole la pistola alla testa.

Poi l'aveva trascinata per i capelli e colpita con il calcio dell'arma.

Poi aveva minacciato e inseguito anche Marco Perria (parte civile con l'avvocato Maddalena Bonsignore) e aveva sparato contro di lui.

Nel processo anche il figlio minore della coppia (come vittima di violenza assistita) è parte civile con il legale Valerio Martis.
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