Mercoledì, a Baradili, e venerdì, a Villa Verde, si concluderà il progetto dell’associazione “Sardinia Pro Arte”, sostenuto dal Consorzio Turistico Due Giare e dai comuni di Baradili, Baressa, Usellus e Villa Verde, che ha coinvolto la scuola elementare di Baressa e le medie di Usellus nella conoscenza del cinema e dei suoi linguaggi.

Due pomeriggi nel quale verranno proiettati alcuni cortometraggi, seguiti dall’esecuzione di musiche da film proposte dall’Orchestra da Camera della Sardegna. Il progetto è nato dall’esperienza della rassegna di cortometraggi organizzata a Baradili “I corti nel paese più corto”, diretta da Marcello Atzeni, che si sta occupando anche della nuova iniziativa dedicata alle scuole.

«L'educazione al linguaggio cinematografico e musicale – commenta la sindaca di Baradili Maria Anna Camedda - ha prodotto effetti benefici sulla formazione culturale dei bambini, ragazzi e della popolazione adulta del nostro territorio». L’ha seguita Lino Zedda, presidente del Consorzio Due Giare: «È stata anche promossa la partecipazione culturale attiva di ragazzi e docenti e ora toccherà ai cittadini della Marmilla con le sue serate conclusive».

Da mercoledì gli ultimi appuntamenti. Alle 17.30 nell’aula consiliare di Baradili la proiezione di tre cortometraggi: “La finestra”, di Silvia Perra, “Mira sa dì” di Andrea Cannas e “Su fragu de s’umbra de ariseu”, documentario di Marcello Atzeni, che in pochi minuti parlerà del suo paese natio, attraverso interviste e aneddoti. Venerdì, alle 17.30, nel centro di promozione culturale “Move the box” di Villa Verde altri tre cortometraggi: “Binario morto” del sassarese Antonio Maciocco, “Disco volante” di Matteo Incollu e “Il custode e il fantasma”, del regista romano Christian Filippi. 

© Riproduzione riservata