Agente travolto e ucciso a Tiria: tre consulenti per fare luce sull'accaduto
Procede l'inchiesta sulla morte di Gianni Fois, il sovrintendente della Polizia vittima di un tragico incidentePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Tre consulenti per fare piena luce sull'incidente costato la vita a Gianni Fois, il sovrintendente di polizia della Questura di Oristano travolto da un'auto mentre era in sella alla sua bici. Sul drammatico scontro è stata subito aperta un'inchiesta e nei giorni scorsi il pm Silvia Mascia ha dato l'incarico a due consulenti tecnici per esaminare il Gps che il poliziotto aveva installato sulla bici.
Il piccolo computer ha registrato tutto il percorso effettuato dal 54enne quella domenica mattina in uno dei suoi tanti giri in bici. E ora spetterà ai periti estrapolare tutti gli elementi utili all'inchiesta. Inoltre è stato affidato l'incarico a un ingegnere per ricostruire la dinamica esatta dell'incidente.
Non è chiaro infatti se il ciclista abbia attraversato l'incrocio provenendo da Tiria oppure se fosse al centro della strada pronto per svoltare a sinistra e rientrare a Oristano. L'impatto sembra sia avvenuto sulla parte destra della bici e adesso tutti gli accertamenti tecnici saranno fondamentali per chiarire meglio il quadro di quanto accaduto sulla strada, come ha ribadito l'avvocato Gianfranco Siuni, che assiste la famiglia del sovrintendente.
L'automobilista Romeo Giuliani, vigile del fuoco originario di Sorgono, è indagato per omicidio colposo.
L'incidente del 10 maggio scorso è solo l'ultimo di una lunga serie di tragedie avvenuta sulla strada provinciale di Tiria. I residenti nella borgata da anni chiedono interventi per la messa in sicurezza di quell'incrocio caratterizzato da scarsa visibilità a causa della presenza di un dosso.