Ad Ardauli l'associazione San Quirico festeggia i 40 anni di attività
Al suo interno soci di ogni età guidati dal giovane presidente Paolo UrruCompleanno importante ad Ardauli per l’Associazione San Quirico che dal 1984 promuove presso l’omonimo novenario i festeggiamenti in onore dei Santi Quirico e Giulitta, in programma dal 16 al 24 agosto. Oggi conta oltre 40 soci di ogni età (compresi gran parte dei fondatori) che, guidati dal giovane presidente Paolo Urru, tramandano le tradizioni sociali, storico-religiose e gastronomiche del territorio e di Ardauli in particolare. L’ importante traguardo verrà celebrato dal Comitato il 19 agosto con la Santa Messa, una cena in piazza offerta alla popolazione in concomitanza della tradizionale notte ‘e sa chena e il concerto di Maria Luisa Congiu.
«Facendo tesoro delle esperienze maturate in questi anni, l’Associazione ha cercato di potenziare ulteriormente l’offerta proposta ai partecipanti alla festa, innovando, accrescendo e arricchendo la formula che da decenni ne ha decretato il successo e la popolarità. La cena tipica a base di culurziones de patata e ortau rende la serata del 24 agosto il punto di forza dell’intera manifestazione: si configura come sagra dei due piatti tipici certificati di Ardauli», spiega il presidente Paolo Urru. Il 24 agosto sarà infatti proposta all’interno dei festeggiamenti la sagra de sos culurzones e de s’ortau, i piatti tipi ardaulesi. Un appuntamento molto apprezzato anche da tante persone che arrivano da fuori. L’Associazione Paleoworking Sardegna curerà il percorso alla scoperta delle vigne e de sos laccos de catzigare in località Manenzia, così da promuovere la conoscenza del territorio e dei vini tipici ardaulesi.
Sarà, inoltre, allestito un laboratorio pratico durante il quale, grazie allo scambio e all’interazione con i residenti, anche i visitatori potranno apprendere l’antica arte di confezionare i ravioli di patate e s’ortau. «Il novenario – conclude Urru - sarà così animato da un gran numero di visitatori, che rappresentano la ricompensa più grande per l’importante impegno morale e fisico di tutti i soci». Il 16 si partirà alla volta del novenario campestre e qui il25 verrà celebrata la messa in onore dei Santi. Oltre le due serate clou l’associazione ha messo in piedi un ricco calendario di eventi. Balli in pazza il 16, il 17 con i Dilliriana, il 18 serata dedicata all’esibizione di numerosi cori. Il 9 poi la grande festa dei 40 anni. Il 21 in programma la rassegna degli organetti, il 22 il tornei di biliardino. Ancora balli in piazza il 23 e poi il 24 spazio alla sagra.