Linea dura dell’Amministrazione di Allai guidata dal sindaco Antonio Pili per i proprietari degli amici a quattro zampe dopo le numerose proteste giunte in Comune da parte di cittadini stanchi di vedere il paese imbrattato dai bisogni dei cani.

Succede sui marciapiedi, ai giardini pubblici, lungo le strade e le piazze  e ora l’Amministrazione dice basta con la firma di un’ordinanza «per garantire la pacifica convivenza, l’incolumità pubblica ed il benessere dei cani custoditi dai cittadini».

«Esiste un disagio dei cittadini determinato da un lato alla noncuranza con la quale sovente le deiezioni solide dei cani vengono lasciate dai loro proprietari  sul suolo ovunque si trovino, e dall’altro dalla sempre maggiore presenza di cani nei luoghi pubblici, che se non accompagnata da un comportamento civile e responsabile dei loro conduttori, pregiudica la vivibilità delle aree stesse e la sicurezza sia dei frequentatori che quella degli stessi animali», si legge nel documento firmato dal sindaco. Tanti i casi in cui  i cani vengono lasciati liberi e incustoditi dai proprietari e ora scattano le sanzioni che vanno da 50 sino a 500 euro.

D’ora in poi i  proprietari  devono assicurare la custodia dei loro cani e devono adottare tutte le misure adeguate per evitare la fuga e per prevenire situazioni di pericolo a danno di altri animali o di cittadini. Dovranno inoltre munirsi di kit per la raccolta dei bisogni quando li portano in giro. Nei luoghi pubblici gli amici a quattro zampe dovranno essere tenuti al guinzaglio e si dovrà avere con sé la museruola da usare in caso di necessità. Tra le raccomandazioni anche quella di acquistare un cane assumendo informazioni sulle sue caratteristiche e sulle regole esistenti.

© Riproduzione riservata