A Neoneli si punta ad attivare nel più breve tempo possibile un ambulatorio per effettuare i prelievi. Un servizio quanto mai importante per un paese dove circa il 40 per cento della popolazione è costituita da anziani. Ecco allora che eviteranno spostamenti per raggiungere Ghilarza o Sorgono per sottoporsi agli esami del sangue.

L’Amministrazione comunale è al lavoro da tempo per portare a casa questo risultato, come spiega il sindaco Salvatore Cau: “Conosciamo tutti i problemi della sanità e volevamo dare un minimo di sollievo ai nostri cittadini cercando di superare alcuni disservizi a carattere regionale. Per questo tempo fa ci siamo attivati con la Asl, ma essendosi rivelati i tempi molto lunghi per procedere, abbiamo deciso di muoverci in autonomia. Attiveremo dunque il servizio in forma privata con prestazione di servizio tramite una società  che, oltre ad occuparsi dei prelievi, dovrà trasportare le provette raccolte a Ghilarza o a Sorgono. Abbiamo già stanziato risorse dal nostro bilancio e siamo pronti anche a raddoppiarle per il 2023”.

Già individuato il locale che sarà utilizzato come ambulatorio. Si tratta dello spazio utilizzato in passato dall’ufficiale sanitario, proprio accanto al Municipio. Il locale era già a norma, ora è stato sistemato lo spazio esterno e attivata la connessione ad Internet e la linea telefonica. Il sindaco prosegue: “In futuro contiamo di attivare un vero e proprio ambulatorio infermieristico”.

 A Neoneli a breve verrà individuata la società o cooperativa che si occuperà del servizio che dal Comune sperano di attivare prima della fine dell’anno. “Questo – va avanti il sindaco -  era uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati con il programma amministrativo. Per noi i punti essenziali sono tre: istruzione, sanità e mobilità. Il nostro obiettivo è migliorare la situazione di vivibilità di Neoneli. Con l’attivazione del punto prelievi favoriamo anche l’economia circolare del nostro paese”.  I cittadini interessati al servizio dei prelievi dovranno dare comunicazione in Comune entro il 4 novembre.

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