Tertenia: sa paradura per Adriano Foddis, l’allevatore a cui hanno ucciso 90 pecore
La scorsa settimana la mattanza, animali sventrati o sgozzati: grazie alla solidarietà degli ogliastrini ripianate in parte le perditeCon la pratica de sa paradura i pastori ogliastrini sono stati capaci di ripianare (in parte) le perdite dolorose subite dal loro collega, Adriano Foddis.
Nel suo terreno de Su Marchesu, tra l'abitato di Tertenia e le pratetie di Quirra, l’allevatore di 44 anni ha ricevuto la visita di alcuni titolari di aziende zootecniche con sede a Tertenia, Gairo, Perdasdefogu, Ulassai e Seui che gli hanno recapitato una quarantina di pecore, sacchi di mangime, balle di fieno e donazioni in denaro.
Una solidarietà dilagante verso il loro collega che, una settimana fa, è stato vittima di un atto vandalico nel suo ovile: ignoti gli hanno sgozzato 90 pecore. A Su Marchesu la lenta processione di camion carichi di bestiame è stata accolta da Adriano Foddis e dai suoi familiari che, commossi, hanno ringraziato chiunque gli sia andato incontro in un momento di sofferenza.
La scorsa settimana a Foddis sono state ammazzate 90 pecore dentro l’ovile. Alcune sono state sgozzate, altre sventrate col coltello. Una vera e propria strage. Azioni fredde e spietate. Sul fatto sono in corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Jerzu.