Il 38enne di Tortolì sospettato di aver tentato di rapinare la tabaccheria “Da Lella” in via Monsignor Virgilio ha lasciato il carcere. Il giudice del tribunale di Lanusei, Francesco Alterio, dopo aver convalidato l’arresto su richiesta del pm Gualtiero Battisti, ha disposto l’applicazione dei domiciliari.

La decisione del gip è arrivata al termine dell’udienza di convalida celebrata alla presenza dell’avvocato dell’indagato, Luigi Burchi.

L’uomo è stato arrestato martedì sera, poche ore dopo aver tentato di svaligiare il negozio. Il fatto è avvenuto intorno alle 10.30. Secondo la ricostruzione dei carabinieri della stazione di Tortolì, è entrato nella tabaccheria indossando un casco e con un’arma in mano, che poi si è rivelata finta.

Ha minacciato la commessa, intimandole di dargli l’incasso. Tentativo vano perché in cassa non c’erano banconote. L’intervento di un cliente, un carabiniere in congedo, ha dissuaso il piano del rapinatore, ripreso dai filmati della videosorveglianza interna. 

© Riproduzione riservata