Solinas e Lampis: "I responsabili saranno puniti" VIDEO
Devastati dal fuoco oltre 600 ettari di territorio"La giornata più difficile della campagna antincendio": Gianni Lampis, arrivato in mattinata a Tortolì, ha commentato con queste parole il vasto incendio che ha devastato oltre 600 ettari di terreno nel territorio di Tortolì.
L'assessore ha assicurato: "Se dovessimo trovare i responsabili saranno assicurati alla giustizia e la Regione si costituirà parte civile".
È in corso il sopralluogo di Lampis insieme al sindaco di Tortolì, Massimo Cannas, il prefetto di Nuoro, Anna Aida Bruzzese, e alle varie forze di Protezione civile.
Un pensionato di Tortolì vedendo l'attività di famiglia circondata dalle fiamme ha accusato un malore. L'uomo è stato trasportato con l'elicottero dell'Areus all'ospedale di Nuoro dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Le sue condizioni sono in miglioramento.
L'assessore Lampis si è voluto sincerare direttamente con l'anziano sulle sue condizioni, contattandolo telefonicamente.
IL PRESIDENTE SOLINAS - Alle parole dell'assessore fanno eco quelle del presidente della Regione Christian Solinas che, garantisce, sta "seguendo in tempo reale l’evoluzione della situazione".
"L'apparato regionale di protezione civile e contrasto agli incendi - prosegue - è stato attivato tempestivamente e stiamo operando grazie all’impegno e alla piena cooperazione degli uomini e dei mezzi in campo per limitare gli esiti devastanti delle fiamme e mettere in sicurezza il territorio. Voglio esprimere un plauso e un ringraziamento a tutti gli operatori del CFVA, di Forestas, del Corpo Nazionale dei VV.FF. e ai tanti volontari delle associazioni di protezione civile sarde che in queste ore davvero difficili hanno gestito al meglio le criticità con impegno e abnegazione".
"Siamo ora impegnati - conclude - a ricercare le cause e i responsabili di questo disastro oltre che a verificare i margini per ristorare gli ingenti danni subiti dalle comunità colpite".