Svolta nelle indagini sull'omicidio di Marco Mameli, il 22enne di Ilbono ucciso l'1 marzo scorso a Bari Sardo, in Ogliastra, durante una festa di carnevale in piazza.

Questa mattina gli agenti della polizia di Stato hanno arrestato un giovane di 27 anni, Giampaolo Migali, di Girasole, con l'accusa di omicidio.

Migali, subito dopo il fatto, si era autoaccusato del ferimento di Andrea Contu, 26 anni, anche lui di Ilbono, avvenuto sempre durante la lite tra giovani culminata poi con l'uccisione dell'operaio 22enne. Migali è stato accompagnato dagli agenti della Squadra mobile di Nuoro nel carcere San Daniele di Lanusei. 

Secondo l'accusa della Procura di Lanusei, Migali la sera del'1 marzo avrebbe ucciso Marco Mameli colpendolo con tre fendenti, di cui uno mortale, e nella stessa occasione avrebbe ferito un altro giovane.

L'indagine è stata condotta dalla Squadra mobile della Questura di Nuoro, coadiuvata dal Commissariato di Tortolì, dalla polizia scientifica di Cagliari, dal Ris dei carabinieri di Cagliari e da personale specializzato della Guardia di finanza di Arbatax.

La raccolta degli elementi di prova - spiegano dalla Procura - si è basata sull'acquisizione e successiva analisi delle immagini estrapolate dalle telecamere di videosorveglianza presenti nei pressi del luogo dell'omicidio, dagli accertamenti tecnico scientifici e dalle dichiarazioni di testimoni. 

(Unioneonline)

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