Metroman invitato a prendere un caffè dal sindaco di Baunei. L’artista di strada cacciato dal vigilantes a Cala Mariolu ha chiarito l’episodio con il primo cittadino Stefano Monni.

I fatti

Nicolò Modica, questo il nome all’anagrafe dell’artista di strada che suona nelle metro di Roma e di Milano, da inizio estate è in tour tra le più rinomate spiagge sarde. Si presenta casse in spalla e microfono in mano, con la musica a tutto volume. Lo aveva fatto a Porto Cervo ed era stato cacciato, lo ha rifatto nella caletta del golfo di Orosei, una delle più belle spiagge dell’Isola, a numero chiuso per tutelare il fragile equilibrio del litorale. E come era facile aspettarsi, ha ottenuto lo stesso risultato. Anche sui social, dove il video di lui che abbandona mestamente la spiaggia e spegne la cassa che mandava a palla “Sarà perché ti amo” dei Ricchi e Poveri ha incassato una valanga di visualizzazioni e reazioni.

Il chiarimento

Dopo l’episodio, il chiarimento col sindaco di Baunei. «Ci siamo sentiti e mi ha spiegato la nocività delle emissioni acustiche per i volatili che abitano le scogliere della cala. Ho capito e ci siamo chiariti. Volevo semplicemente promuovere la Sardegna, pensavo di fare una cosa gradita. Ma va bene così, viva la Sardegna, viva la musica».

«I baunesi, i sardi, non cacciano nessuno, ma pretendono il rispetto dei luoghi, da parte di chi li frequenta e di chi li abita», chiarisce il sindaco Monni.

(Unioneonline/L)

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