Inizia a delinearsi il quadro relativo alla rissa, finita a coltellate, avvenuta il 3 dicembre scorso a Torpè e a seguito della quale un ragazzo di 20 anni di Nuoro è finito in condizioni critiche in ospedale.

Ieri i carabinieri della stazione di Torpè hanno disposto la misura degli arresti domiciliari per un giovane del luogo, il reato contestato è di tentato omicidio.

I FATTI – Era la sera del 3 dicembre scorso quando, all’esterno di un locale del comune baroniese, il giovane, in compagnia della fidanzata, si è imbattuto nel 20enne il quale, per motivi ancora da accertare, avrebbe iniziato a lanciare sassi all’indirizzo della ragazza, colpendola; immediata la reazione del fidanzato che, estratto un coltello, ha colpito il 20enne con numerosi fendenti al torace e agli arti inferiori.

Critiche le condizioni dell’aggredito, trasferito con urgenza prima al pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia e successivamente al reparto di Chirurgia di Sassari.

L’immediato intervento delle pattuglie dei carabinieri ha consentito di ricostruire quanto accaduto, individuare i giovani coinvolti e sequestrare l’arma utilizzata.

Le successive indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Nuoro hanno portato il Gip a disporre gli arresti domiciliari.

(Unioneonline/v.l.)

© Riproduzione riservata