Un gesto semplice ma carico di significato, in uno dei luoghi più suggestivi della Sardegna. Domani, sulla vetta del Santuario di Gonare, verrà dedicata a Papa Francesco una pietra “Siste Viator” – simbolo di sosta, memoria e cammino.

Un’iniziativa dell’associazione “Il Cammino di Bonaria”, che aveva preso questo impegno nel giorno della scomparsa del Pontefice, per onorare la sua figura e il legame profondo con il Cammino.

Chi salirà a Gonare troverà ora l’immagine di Francesco scolpita nel granito: una presenza viva, che continuerà ad accompagnare i pellegrini nel loro cammino di fede, sotto lo sguardo della Madonna.

La cerimonia si svolgerà alla presenza dei sindaci di Orani e Sarule, Marco Ziranu e Maurizio Sirca, e sarà celebrata dai parroci don Fabio Ladu e don Gesuino Corraine. Saranno presenti volontari, amici del Cammino e chi quel giorno, il 25 settembre 2024, ascoltò le parole di Papa Francesco sul sagrato di San Pietro: un augurio speciale che ha acceso la scintilla del progetto. Il Cammino di Bonaria deve molto a Papa Francesco: le sue parole sono state un faro sin dalla fase embrionale del progetto. Il suo invito a non rinchiudersi nel palazzo, ma a “mettersi in strada”, a contatto con il prossimo, ha ispirato la visione di un Cammino come luogo di incontro e strumento di inclusione.

Oggi il Cammino di Bonaria è già entrato nel cuore di molti pellegrini. Lo percorrono ragazzi, studenti, adulti, persone con grandi risorse fisiche e altre con disabilità. È un cammino aperto a tutti, nel segno della speranza e dell’amicizia.

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