Una denuncia  e una urgente richiesta di intervento è stata inviata dal sindaco Franco Scanu all'Arst, per la grave situazione venutasi a creare nel trasporto degli studenti nei pullman in servizio tra Sindia e Bosa.

Un grave disservizio nel collegamento dell’autolinea extraurbana che invece dovrebbe garantire il trasporto degli studenti che la mattina si devono recare da Sindia a Bosa per frequentare gli istituti di istruzione superiore. Da tempo, infatti, si registrano gravi disagi perché tanti studenti, a volte quasi tutti, non sono stati messi in condizione di usufruire dell’autobus, poiché ritenuto al massimo della capienza.

Gli stessi studenti sono stati costretti a rimanere a terra e non poter raggiungere Bosa quindi frequentare regolarmente le lezioni. Il problema si è aggravato in questi ultimi giorni, quando gli studenti sono impegnati nelle ultime verifiche, creando grossi problemi e disagi agli stessi ragazzi. 
«Il disservizio che con la presente sono costretto a denunciare, è ben noto alla Azienda Trasporti - scrive tra l'altro il sindaco Scanu - perché si ripresenta ciclicamente, soprattutto nelle giornate di lunedì e venerdì, ma anche in primavera con l’arrivo di turisti che utilizzano i mezzi pubblici. L'istruzione è un diritto costituzionalmente garantito - scrive Scanu - gli studenti sono dei viaggiatori e posseggono di un titolo di viaggio valido, l'abbonamento».

Da qui la richiesta di potenziamento del servizio nel più breve tempo possibile. Il sindaco comunica anche che qualora non ci fosse un riscontro alle sue richieste, sarà costretto a rivolgersi alle sedi istituzionali competenti, quale il prefetto. 

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