Scorrimento delle graduatorie dei concorsi centralizzati e contingente minimo garantito dei medici nei reparti degli ospedali del territorio. È quanto chiedono 51 sindaci del Nuorese e il commissario straordinario della Provincia di Nuoro, Costantino Tidu, in un documento condiviso da tutti i primi cittadini inviato al presidente della Regione Cristian Solinas, all’assessore alla sanità Mario Nieddu e al direttore di Ares, Annamaria Tomasella.

Una lettera con la “richiesta di intervento urgente su attivazione e rispetto contingenti proporzionali minimi” inviata questa mattina.

Ecco il testo integrale delle richieste:

“Egregio assessore, premesso che nell’ospedale San Francesco di Nuoro versano in condizioni di grave precarietà, sotto il profilo dell’organico e dunque della funzionalità, le UU.OO di Chirurgia Generale, di Urologia e di Ortopedia, constatato che i suddetti reparti hanno interrotto l’attività nel periodo estivo scorso, con gravi disagi alla popolazione del centro Sardegna, considerato che ad oggi tali UU.OO operano a singhiozzo con il rischio di nuova chiusura nelle prossime festività, il Comitato dei sindaci all’unanimità chiede si dia indicazione ad Ares per lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi centralizzati garantendo il contingente minimo proporzionale ai reparti ospedalieri della Asl di Nuoro. Ciò risulta strettamente necessario per poter erogare le prestazioni sanitarie presso l’ospedale San Francesco di Nuoro, sede di DEA di primo livello, cui non possono mancare determinate specialità, che risultano strategiche al fine di confermare la rete ospedaliera regionale, così come definita dalla RAS anche nell’ultimo aggiornamento”.

Il documento prosegue:  “A titolo esemplificativo si riporta la graduatoria regionale di chirurgia generale. Al San Francesco di Nuoro i chirurghi sono 5, numero insufficiente per garantire la normale turnazione ed il riposo psico-fisico che richiede la normativa europea e nazionale. Dalla graduatoria devono essere chiamati prioritariamente i chirurghi per le sedi disagiate al fine di non chiudere il reparto in questione. Ancora più doloroso sarebbe lo scenario che vedrebbe ulteriori perdite di risorse umane, oggi in servizio al San Francesco, inviate per mancanza di programmazione in altre sedi regionali che non hanno carenze tali da invalidarne le attività. In sintesi, si chiede alla SV di voler dare indicazioni ad Ares perché lo scorrimento avvenga con il principio dei contingenti minimi proporzionali e, nelle more di tale indicazione formale, si chiede di sospendere il concorso di chirurgia generale in quanto la prosecuzione dello stesso rischia di creare nocumento all’espletamento dei servizi sanitari essenziali del presidio ospedaliero San Francesco di Nuoro. Si chiede altresì di conoscere ed avere comunicazione dei dati inerenti le piante organiche di tutte le Asl della Sardegna nonché della percentuale di scopertura delle unità operative rispetto alle piante organiche”.

La lettera è firmata da: l’amministratore straordinario della Provincia di Nuoro e Presidente della Conferenza Socio Sanitaria Provinciale; i sindaci di: Nuoro, Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Birori, Bitti, Bolotana, Borore, Bortigali, Desulo, Dorgali, Dualchi, Fonni, Gadoni, Galtellì, Gavoi, Irgoli, Lei, Loculi, Lodè, Lula, Macomer, Mamoiada, Meana Sardo, Noragugume, Oliena, Ollolai, Olzai, Onanì, Onifai, Oniferi, Orani, Orgosolo, Orosei, Orotelli, Ortueri, Orune, Osidda, Ottana, Ovodda, Posada, Sarule, Silanus, Sindia, Siniscola, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara, Torpè, Lodine.

© Riproduzione riservata