Strade sbancate, parcheggi scomparsi, clienti che non si fermano più. In via Don Minzoni, a Quartucciu, commercianti e residenti sono esasperati dai lunghi lavori per la realizzazione “dell’asse della cultura”, un investimento da oltre 4,2 milioni di euro che interessa anche via Rosselli e che, secondo il programma del Comune, dovrebbe restituire un volto nuovo alle due strade che legano la cittadina con le vicine Quartu e Selargius.

Ma nel frattempo i tempi incerti dei lavori e una comunicazione istituzionale definita “inesistente” stanno mettendo in ginocchio le attività della zona. «Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione preventiva dal Comune – denuncia Stefano Marongiu, titolare di un’attività che offre servizi e strumenti informatici aperta da 26 anni – né dall’assessore ai Lavori pubblici, né da quello alle Attività produttive. Nessuno si è preoccupato di informarci o coinvolgerci. Ci sentiamo abbandonati, eppure paghiamo regolarmente le tasse».

Per Marongiu «tutto questo è un pericolo per le attività della zona, al di là dell’aspetto economico che ne risente, ma anche per i servizi che offriamo: da noi si ritirano i pacchi acquistati online con determinate aziende. Se non c’è il parcheggio, i clienti non si fermano e vanno altrove. I parcheggi del cimitero sono lontani e, con le temperature di questo periodo, è impensabile raggiungerli a piedi, soprattutto per gli anziani».

I lavori dunque, secondo i commercianti, procedono a rilento. «Sono iniziati tre mesi fa e ancora non si vede la fine – aggiunge Corrado Lecca, titolare di un negozio di animali aperto all’inizio dell’anno –. Il primo mese riuscivo a rientrare nelle spese, ora sto andando sotto. Se avessi saputo della situazione, forse non avrei aperto qui. Sto valutando di trasferirmi. Il Comune non ci tutela e non riceviamo risposte chiare».

Alle critiche replica subito l’assessore ai Lavori pubblici, Walter Caredda: «I lavori sono necessari e richiedono tempo. I parcheggi sono previsti nel progetto, anche in numero maggiore rispetto a prima. Bisogna avere pazienza: nelle vie limitrofe ci sono spazi dove si può parcheggiare e raggiungere i negozi a piedi in pochi minuti. Sono certo che, una volta concluso l’intervento, i cittadini apprezzeranno il risultato».

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